LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

giovedì 4 maggio 2017

Sovrastrutturare l'insovrastrutturabile

L'altro giorno discorrevo di obiettivi.

Il mio rapporto con i suddetti ha subito un'evoluzione con andamento votato al crollo verticale senza paracadute e con un'incudine di marmo appesa alle caviglie.

Parlandone, ho capito perché.

Semplice, gli obiettivi devono dipendere solo ed esclusivamente da TE.

Secondo l'interlocutore, non si poteva nemmeno definire obiettivo qualcosa che dipendesse da fattori esterni. Io avanzavo questioni tipo eventi imprevedibili che possono succedere anche a te, tipo malattie cambiamenti radicali di personalità nuove convinzioni che non si erano mai sfiorate prima, e ogni volta era pronta una nuova confutazione per convalidare la teoria che definiremo dell'obiettivo autarchico.

Ho riflettuto sul fatto che da un po' di tempo la mia vita è basata su obiettivi in buona parte indipendenti dalla mia volontà o azione. A dire il vero, ciò mi è sempre sembrato di immane fighitudine. Mi è stato detto che fare così crea frustrazione. Ma tutto sommato cosa c'è di meglio che un po' di sani frustrazione e addoloramento per l'incompiutezza dei propri obiettivi (in realtà da definirsi propositi) per scrivere post ispirati e sofferti e romantici nel senso letterario del termine?

Si è poi passati a esempi concreti.

Il tipico obiettivo-non-obiettivo è "voglio trovare il/la compagno/a della mia vita".
Ma come si fa a porsi un obiettivo così stupido?
Non è un obiettivo, è un proposito, e, che lo si chiami in un modo o nell'altro, creerà con ogni probabilità una grandissima frustrazione. Perché non dipende solo da noi, ma da cose e persone del tutto incontrollabili.

L'idea è che, però, si possano fissare degli obiettivi propedeutici al raggiungimento del proposito suddetto.

Uno di questi è: curarsi, lavarsi, vestirsi bene, fare sport e curare l'alimentazione per essere in forma fisica, nutrire la mente per poter sostenere brillanti conversazioni. Ciò, per aumentare le chance di trovare...

Ecco.

Di trovare?

Di trovare cosa?

Se uno/a è Mr o Miss Perfect, quante persone troverà?
Sei figo, hai la casa figa, hai il lavoro figo, conversi figamente, hai la macchina figa, la bici figa, gli sci fighi, fai figamente sport, hai un fisico figo, hai perfino lo spazzolino da denti figo.
Trovi un casino di gente e mezzo.
Se trovi un casino di gente e mezzo che vuole stare con te perché hai tutto figo, come farai a capire se tutta questa ressa che ti sgomita davanti manco fossi il negozio della Apple il primo giorno di vendita del nuovo Iphone è lì perché ti ama o perché hai tutte quelle fighitudini?
Non ti troverai forse anche tu come il bimbo che contempla la vetrina della gelateria con 28789372422 gusti e impiega così tanto tempo anche solo a osservarli tutti che magari prima di arrivare all'ultimo è già un vecchietto canuto stanco sdentato e con il diabete, ragion per cui se ne va senza ultimare l'acquisto?
E poi, tu sei veramente quella roba figa lì, oppure hai solo raggiunto un obiettivo che ti eri fissato, allo scopo di trovare UN/UNA compagna?
Metti che ne scegli uno/a in mezzo al marasma. Come capirai che è quello/a giusta?
E come farai a sapere se tu sei giusto anche solo per te stesso, figurarsi per qualcun altro, così orientato agli obiettivi da non aver nemmeno più il tempo di ascoltarti?

Se sei uno che ama le case fighe, è figo che tu ti faccia la casa figa.
Se sei uno che ama i lavori fighi, è figo che tu ti procacci il lavoro figo.
Se sei un amante delle parole e dello scambio con gli altri, è figo che tu conversi figamente.
Se ti piacciono i motori e l'estetica meccanica, è figo che tu ti compri la macchina figa.
Se sei fissato che il ciclismo, è figo che tu abbia la bici figa.
Se sei appassionato di sport invernali, è figo che tu abbia gli sci fighi.
Se ami lo sport, è figo che tu faccia figamente sport.
Se sei come sopra e/o abbastanza edonista, è figo che tu abbia un fisico figo.
Se sei un maniaco compulsivo perfezionista fin nei minimi dettagli, è figo chetu abbia perfino lo spazzolino da denti figo.

In questo modo, tutta questa fighitudine, o solo parte di essa, non sarà più quello che ti sei posto come obiettivo, ma sarà quello che sei.
E se, ad esempio, sei uno che per natura è tendente al grasso, che manco se si stabilisce in palestra gli si definiscono i muscoli sotto i rotolini adiposi, va bene così. Sei fatto così.
Idem se sei uno che come massima lettura nella vita fa quella del gas, e già gli viene difficile.
Se si vede chi sei da fuori, e se ti rispecchi in quello che sei, c'è più probabilità che chi ti vede ti riconosca e dica ah perdindirindina, è lui.
Magari non sarai così figo, non potrai scegliere UN compagno tra una miriade, ma avrai più chance di trovare di trovare IL compagno. Già solo per il fatto che sarai riconosciuto per quello che sei, senza che tu sia armaturizzato in così tante sovrastrutture da essere diventato invisibile a te a agli altri.

Certo, LUI deve proprio passare di lì.

Questa è un'altra storia.

Lì ci vuole culo.

E per il culo non c'è obiettivo che tenga.

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