lunedì 25 marzo 2013
Commercialismo creativo
Leggo sulle istruzioni per la compilazione del 730/2013 dell'Agenzia delle Entrate:
"Gli eredi hanno diritto alla detrazione d’imposta (oppure alla deduzione dal proprio reddito complessivo) per le spese sanitarie sostenute per il defunto dopo il decesso".
E poi dicono che il commercialismo sia arido...
E' bello pensare all'erede che porta il defunto dal dentista a fare una bella detartasi e/o uno sbiancamento, oppure dall'ortopedico, cosa molto carina nel caso in cui il decesso sia avvenuto in un incidente e abbia procurato rotture e/o fratture.
Magari uno come Bukowski, se vivesse al giorno d'oggi, porterebbe il cadavere pure dal ginecologo.
Tanto poi detrarrebbe (oppure dedurrebbe) le spese...
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In caso di ingenti spese non documentabili sul defunto, prenderei in considerazione un condono tombale.
RispondiEliminaInvece per altri casi prenderei in conderazione il tombale senza condono :D
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