LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

lunedì 3 novembre 2008

Fast and dead


Molti di voi, in questi giorni, saranno andati per cimiteri.
A festeggiare i santi e i morti. Più morti che santi, a giudicare dalle ultime santistiche.
Molti di voi avranno visto i cimiteri pieni zeppi di morti, ché non si sa più dove metterli.
Beh, io sono andata in treno.
Infatti,
  • visto che molta gente utilizza questi giorni per farsi un viaggetto,
  • visto che nei cimiteri i posti sono un po' imballati,

hanno unito l'utile al dilettevole, e si sono inventati i loculi da treno.

Snelli, poco ingombranti, fanno fine ( le ceneri sono inserite in una snella lastra che viene poi fatta scivolare nella parete del treno) e impegnano ( il passeggero, seduto per delle ore a fianco della parete del fu parente/amico/amante, ha tutto il tempo di dire un sacco di preghiere).

Per ritrovare il caro estinto, si fa capo all'etichetta inserita nel doppio vetro del finestrino, come mostra l'immagine.

Resta da verificare la convenienza economica di questo tipo di cimitero semovente.

Senza contare il rischio che, anche da morte, certe persone continuino a essere ritardatarie.

E altre lo diventino.

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