LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

lunedì 19 maggio 2008

Voce del verbo amare


AMARE: voce del verbo amare, modo infinito.

Consideriamolo nell'accezione di amore esclusivo verso un'altra persona di sesso opposto ( in caso di eterosessualità) o uguale ( in caso di omosessualità).

AMO: voce del verbo amare, tempo presente e continuativo nel tempo affinché la coniugazione di tale verbo sia realistica.

HO AMATO: voce del vebo amare, modo indicativo, tempo passato. Ci sono due possibilità:
  • oggi non si ama più, ovvero l'amore non è continuativo nel tempo, ovvero la coniugazione di tale verbo, in questo caso, non è realistica se si considera il significato profondo del verbo.
  • oggi si ama ancora: in tal caso il verbo regge anche al passato.
Applicabile anche a verbi come AMAI, EBBI AMATO, AMAVO, ecc.

AMERO': voce del verbo amare, modo indicativo, tempo futuro semplice, il che implicherebbe due possibilità:
  • si ama oggi e si amerà anche domani: in tal caso l'affermazione può essere accettata come coniugazione realistica in base all'autentico significato del verbo.
  • oggi non si ama ancora, il che implicherebbe che l'amore non è continuativo nel tempo, il che implicherebbe che la coniugazione di tale verbo non sia realistica. Dimostrazione per assurdo dell'impossibilità di coniugare tale verbo al futuro in questa accezione.

No comment sull'uso del condizionale: AVREI AMATO, AMEREI,...

Secondo me l'amore è senza condizioni.

Detto tutto questo, è ovvio che: clikkate qui.

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