LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

lunedì 7 novembre 2011

Aleatorio&casuale


Quando andavi a scuola, se sei nato negli anni '70 - '80, è probabile che vedessi i professori in un certo modo, cioè come pilastri che si ergevano intorno alle fondamenta della loro conoscenza, certi, guide immutabili, fonti di saggezza e di postulati di assoluta verità.
Se un professore diceva che eri scemo, eri scemo.
Se un professore diceva che eri un genio, eri un genio.
Se un professore diceva che eri escemo e un altro che eri un genio, eri un genio scemo o uno scemo genio.

Quando sono diventata io stessa professoressa curricolare, ho notato che, perlomeno dal mio punto di vista, nulla era certo, nulla immutabile, e che la mia verità era assolutamente relativa, e che se mai un alunno avesse pensato che fossi una fonte di verità totale avrebbe toppato alla grande.
Tutto, nell'insegnamento, mi appariva aleatorio e casuale.

Quando poi sono diventata professoressa di sostegno, passando tanto tempo a vedere altri professori che insegnavano la loro materia, ho notato che, anche dal loro punto di vista, molte cose erano aleatorie e casuali.

A questo punto direi che o non quadrava qualcosa prima, o non quadra qualcosa ora.

2 commenti:

  1. La tua disamina, oltre ad essere puntuale, è semplicemente evocatoria!

    Sai che hai descritto esattamente quello che ho provato SIA DA ALUNNO, SIA DA STUDENTE PRIMA, SIA DA INSEGNANTE/FORMATORE DOPO.
    Il vero problema è che la presunzione/superficialità è cresciuta a dismisura e l'ignoranza pure!!!

    Difficile a credersi; ma è così!!!

    I LOVE K1

    RispondiElimina
  2. Il vero problema è che siamo vecchi e obsoleti!

    RispondiElimina