Quando uno è piccolo, è troppo piccolo per capire.
Quando uno inizia ad assistere alla fioccata verticale dei propri neuroni dal cervello al suolo, con tanto di calpestamento del tappeto degli stessi creatosi, capisce che è troppo vecchio per capire.
Il punto è che il discrimine tra il troppo vecchio e il troppo giovane, ultimamente, coincide.
Con sovrapposizione, in questi tempi bambocciosi, delle due situazioni.
La cosa inquietante è che la popolazione sta invecchiando, e quello che da giovani si pensava essere saggezza ora si riconosce come rincoglionimento da fioccata neuronale, che inizia a 20 anni, per diventare intensa dopo i 34.
Il che spiega molte cose.
venerdì 30 settembre 2011
Sempre troppo qualcosa per capire
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Casualmente la riga sopra coincide anche con l'età dimostrata dal PresDelCon...
RispondiEliminaPiù con che pres, per usare un francesismo
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