LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

lunedì 29 dicembre 2008

Ottimizzazione discendente


Sono venuti a prendermi in macchina.

Io sentivo, sotto, la macchina in moto.
A me le macchine in moto in attesa danno un fastidio bestiale.

Allora, mi sono precipitata sul pianerottolo, ho infilato gli scarponi, quelli con tanti laccetti e gancetti fino a metà polpaccio, e mi sono infilata nell'ascensore, tutta slacciata.

L'ascensore impiega un'eternità a scendere tre piani, ma in quel momento quei trenta secondi sembravano pochi, di fronte alla marea di incroci che dovevano fare i miei lacci, senza contare il fiocchetto finale, con il doppio nodo, con le dita congelate che non riuscivano a infilare l'estremità dei lacci negli spazi giusti.

E così, la porta si è aperta, e io ero tutto ripiegata sui miei scarponi, con i lacci avvoltolati intorno alle dita, impegnatissima, lo sguardo verso il basso.

Sono passati trenta-quaranta secondi.

Io ero sempre lì che mi allacciavo le scarpe, sempre più innervosita dalla quantità di monossido di carbonio emessa dalla macchina che mi aspettava a pochi metri da me.

Poi, ho avvertito una presenza imprevista.

Al settantaduesimo secondo ho sollevato lo sguardo verso l'apertura dell'ascensore.

Alla mia sinistra troneggiava un signora che mi fissava incuriosita.

Era da settantadue minuti che aspettava che io uscissi dall'ascensore per prenderlo in salita.

L'ho fissata e le ho detto: "Scusi, stavo ottimizzando. Ma posso ottimizzare anche sul pianerottolo."

Lei non ha riso.
( neanche pasta. Lo so, lo so, quello che state pensando, ma dovevo metterla, ché a me sta cosa qui in sto blog ha fatto venire la grignarola).

Io ho ottimizzato sul pianerottolo.

2 commenti:

  1. L'ottimizzazione è difficile.Di solito non riesco mai a ottimizzare in tempo utile, anzi a volte pessimizzo anche. Tipo che se devo legarmi le scarpe di corsa, per la fretta faccio un nodo che poi per scioglierlo l'unica maniera è bruciare i lacci

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  2. Io ho brevettato un nodo tremendo, che si riesce a sciogliere tirando un'estremita fortissimo. Il problema è che a farlo ci metto molto, come si nota dal post...

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